Con un raccordo di forma rotonda la superficie da saldare
appare come una corona circolare (Fig. 1), dove gli spessori a
e b visti in pianta risultano uguali; in realtà avendo
il raccordo un raggio R per l’accoppiamento sul fianco di
un tubo con superficie convessa, come ben si vede (Fig. 2 e 3)
lo spessore a è molto inferiore a b sulla zona di saldatura;
pertanto quando si eserciterà una pressione F non si avrà
mai un’uniforme compenetrazione tra le molecole in fusione,
in tal modo non si otterrà mai una saldatura di qualità.
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Il raccordo MKM è stato studiato per ottenere
la massima resistenza di saldatura di qualità primaria, pari
alla saldatura di testa a testa; in (Fig. 1) si vede la sezione
ellittica della superficie da saldare, dove lo spessore a è
superiore allo spessore b; di conseguenza nelle Figure 2 e 3 gli
spessori a e b sono equivalenti e ciò consente di saldare
sul fianco del tubo principale, come fosse una saldatura testa a
testa. Pertanto esercitando una forza F si avrà un’uniformità
di pressione su tutta la zona di fusione. In questo modo si otterranno
sempre saldature di ottima qualità. |